INCENTIVI ALLA TRANSIZIONE DIGITALE E ALLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
– INVESTIMENTI SOSTENIBILI 4.0 –
A chi si rivolge:
Piccole e medie imprese ubicate su tutto il territorio nazionale. I programmi di investimento devono, in ogni caso, essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività economiche:
- Attività manifatturiere, ad eccezione delle limitazioni inerenti al settore siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;
- Servizi alle imprese.
Finalità:
Gli incentivi finanziano programmi per la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al principio di Transizione 4.0.
N.B. Hanno priorità quelli in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità.
Caratteristiche dei programmi di investimento:
- I programmi devono prevedere l’utilizzo prevalente delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0
- Advanced manufacturing solutions
- Additive manufacturing
- Realtà aumentata
- Simulation
- Integrazione orizzontale e verticale
- Internet of things e Industrial internet
- Cloud
- Cybersecurity
- Big data e Analytics
- Intelligenza artificiale
- Blockchain
- I programmi devono essere diretti all’ampliamento della capacità produttiva, alla diversificazione della produzione funzionale o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un’unità produttiva esistente o alla realizzazione di una nuova unità produttiva
- Le spese ammissibili non devono essere inferiori complessivamente a 1 milione di euro e non superiori a 3 milioni di euro e, comunque, all’80% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato
- I programmi devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e prevedere un termine di ultimazione non successivo a 12 mesi dalla data di provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Spese ammissibili:
- Macchinari, impianti e attrezzature
- Opere murarie strettamente funzionali alla realizzazione degli investimenti in nuove tecnologie, nei limiti del 40% delle spese ammissibili
- Programmi informatici e licenze per l’uso dei macchinari
- Acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientali o di efficienza energetica EMAS, UNI EN ISO 14001, UNI CEI EN ISO 50001 e di certificazioni ambientali di prodotto, relative alla linea di produzione oggetto del programma di investimento, che rientrano nella categoria delle etichette ambientali di tipo I regolamentate della norma ISO 14024 (ad es. Ecolabel) o delle etichette di tipo III regolamentate dalla norma ISO 14025 (EPD)
Per i progetti di investimento volti al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa, sono ammissibili anche le spese per i servizi di consulenza, diretti alla definizione della diagnosi energetica relativa all’unità produttiva oggetto delle misure di efficientamento energetico, nei limiti del 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili e a condizione che l’effettuazione della diagnosi non costituisca un adempimento obbligatorio per l’impresa.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale massima delle spese ammissibili.
Il contributo massimo è pari al 35% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 25% delle spese ammissibili per le imprese di media dimensione.
Presentazione domanda
- Dal 4 maggio 2022 si potrà procedere alla compilazione della domanda
- Dal 18 maggio 2022 si potranno inviare le domande compilate