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A chi si rivolge
A tutte le imprese con sede legale in Italia. Per poter accedere al finanziamento occorre aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi che siano stati approvati.
Finalità e condizioni di ammissibilità
Intervento Agevolativo per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione dell’impresa aventi ad oggetto:
- Consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa – inclusa la formazione relativa a tematiche di export e internazionalizzazione – e/o per l’innovazione digitale, tecnologica, di prodotto nell’ottica dell’internazionalizzazione;
- L’ottenimento di certificazioni di prodotto, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.
Condizioni
L’importo massimo dell’intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:
- € 500.000 (cinquecentomila);
- Il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci (voce A1 del conto economico);
L’importo dell’Intervento Agevolativo è richiesto dall’Impresa Richiedente a titolo di Finanziamento e di eventuale Cofinanziamento.
L’Impresa Richiedente può chiedere un Cofinanziamento fino al 10% (dieci) dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000 (centomila).
La durata complessiva del Finanziamento è di 4 (quattro) anni a decorrere dalla data di Stipula del Contratto, di cui:
- Periodo di Preammortamento: 2 (due) anni
- Periodo di Rimborso: 2 (due) anni
Spese ammissibili
- Consulenze per indagini e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione finalizzate all’individuazione, allo sviluppo e al rafforzamento della presenza sui mercati esteri di interesse.
- Formazione per export/internazionalizzazione:
- Spese per la formazione del management e/o del personale della società richiedente relative alle iniziative di export e internazionalizzazione;
- Consulenze per innovazione tecnologica e di prodotto relative ai processi produttivi e alla sostenibilità ambientale.
- Certificazioni di prodotto e di sostenibilità ambientale:
- Spese per l’innovazione/adeguamento di prodotto e/o servizio o altre spese finalizzate all’ottenimento di certificazioni internazionali;
- Spese per ottenimento delle licenze di prodotti e/o servizi, registrazione di marchi o altre forme di tutela del made in Italy;
- Spese per consulenze propedeutiche all’ottenimento delle certificazioni.
- Spese di supporto al progetto (max 20% dell’Intervento Agevolativo – dell’importo rendicontato):
- Spese di viaggio e soggiorno da parte degli amministratori dell’impresa richiedente;
- Spese di viaggio e soggiorno (incoming) di potenziali partner locali (esclusa la clientela);
- Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
- Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Con riferimento alle spese relative ai punti da 1) a 5) la domanda di Intervento Agevolativo potrà riguardare massimo 3 Paesi di destinazione.
Pordenone, 26 luglio 2023