Fino alle ore 16:00 del 30 novembre 2022 le imprese artigiane possono presentare al CATA Artigianato FVG la domanda di contributo per incentivi a fondo perduto, unitamente alla rendicontazione delle spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2021, per le diverse linee di intervento presentate di seguito.
Interventi ammessi a contributo e spese ammissibili
Contributi a fondo perduti per le spese sostenute a partire dal 01.01.2021, che si riferiscono ad una delle seguenti linee di intervento:
- a) Ammodernamento tecnologico:
– Acquisto/installazione macchinari, macchine operatrici prive di targa, impianti, strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica, importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, netto IVA
– Acquisto hardware, software e licenze d’uso di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, al netto dell’IVA
– Installazione degli hardware e dei software di cui al punto 2), di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA
– Personalizzazione dei software di cui al punto 2) di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA
– Assistenza iniziale all’imprenditore, ai soci, collaboratori e dipendenti per il corretto utilizzo dei beni acquistati ai sensi dei punti precedenti, con esclusione delle spese di trasferta
- b) Commercio elettronico:
– Consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico
– Consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e la personalizzazione dell’applicazione
– Consulenza per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali
– Assistenza per utilizzo e gestione del sito
– Servizi di traduzione dei testi del sito
– Consulenze per studi di web marketing, piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito
– Realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web
– Hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo)
– Hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete
– Sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la
registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica
– Software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di
sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System
– Applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali
- c) Consulenze in tema di innovazione, qualità, certificazione, organizzazione, sicurezza e tutela ambientale:
– Messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o miglioramento degli stessi, ivi compresa l’assistenza tecnico/manageriale
– Realizzazione di sistemi aziendali di assicurazione e gestione della qualità
– Realizzazione di sistemi aziendali di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro
– Realizzazione di sistemi aziendali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente o di valutazioni ambientali
– Dichiarazione di conformità dei prodotti a direttive comunitarie recepite in ambito nazionale
- d) Partecipazione a fiere, mostre ed esposizioni svolte al di fuori del territorio regionale:
– Tassa di iscrizione
– Affitto della superficie espositiva (anche preallestita)
– Allestimento della superficie espositiva
– Trasporto
– Montaggio e smontaggio
– Utilizzo di piattaforme web
- e) Miglioramento dei laboratori per le lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura;
- f) Imprese artigiane di piccolissime dimensioni;
- g) Start up artigiane.
Beneficiari
Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A), di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002.
Per la linea di intervento “a) AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO” è necessario che le imprese:
– siano iscritte all’A.I.A. da almeno tre anni alla data di presentazione della domanda
– non siano operanti nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura, ad eccezione delle imprese operanti nei medesimi settori non localizzate nei centri urbani
– nel corso della stessa annualità, non abbiano presentato domanda di contributo per gli incentivi a favore delle imprese artigiane di piccolissime dimensioni.
Importo massimo della spesa ammissibile:
- Ammodernamento tecnologico: euro 25.000,00
- Commercio elettronico: euro 30.000,00
- Consulenze in tema di innovazione, qualità, certificazione, organizzazione, sicurezza e tutela ambientale: euro 24.000,00
- Partecipazione a fiere, mostre ed esposizioni svolte al di fuori del territorio regionale: euro 40.000,00
- Miglioramento dei laboratori per le lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura: euro 75.000,00
- Imprese artigiane di piccolissime dimensioni: euro 3.000, 00 – 5.000,00 – 10.000,00
- Start up artigiane: euro 75.000,00
Ammontare del contributo rispetto alle spese ammissibili
- Ammodernamento tecnologico: 40%
- Commercio elettronico: 40%, eventualmente elevato a 50% nel caso si tratti di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile o giovanile, o imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
- Consulenze in tema di innovazione, qualità, certificazione, organizzazione, sicurezza e tutela ambientale: 30%, eventualmente elevato a 40% nel caso si tratti di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile o giovanile, o imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
- Partecipazione a fiere, mostre ed esposizioni svolte al di fuori del territorio regionale: 30%, eventualmente elevato a 40% nel caso si tratti di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile o giovanile, o imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
- Miglioramento dei laboratori per le lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura: 30%, eventualmente elevato a 40% nel caso si tratti di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile o giovanile, o imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
- Imprese artigiane di piccolissime dimensioni: 50%
- Start up artigiane: 40%, eventualmente elevato a 50% nel caso si tratti di imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile o giovanile, o imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
Periodo presentazione domanda
Dalle 10:00 del 31 marzo 2022 alle 16:00 del 30 novembre 2022, le domande vanno presentate per via telematica tramite il sistema dedicato online.