. Incentivi per la diffusione e la promozione del Commercio Elettronico (Art. 57 L. n. 12/2002)
- Beneficiari
Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane, di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002.
- Iniziative finanziabili
- acquisizione di strumenti e programmi destinati alla creazione o alla promozione di siti orientati al commercio elettronico
- acquisizione di consulenze in materia di commercio elettronico
- promozione del sito di commercio elettronico
Le iniziative sono finanziabili anche se riferite alla ristrutturazione, al potenziamento o all’ampliamento del sito orientato al commercio elettronico già esistente, a condizione che per tale sito – o per altro sito intestato all’impresa richiedente il contributo – la stessa non abbia già beneficiato del contributo stesso e purché le modifiche per cui si chiede il finanziamento siano dettagliatamente descritte e documentate nella domanda e verificabili a consuntivo.
- Spese ammissibili
Spese per l’acquisizione dei seguenti servizi:
- consulenza rivolta alla creazione di siti orientati al commercio elettronico
- consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita o promozione via internet quali applicazioni di e-Commerce, applicazioni business-to-business, ect.
- consulenza per l’integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM)
- assistenza iniziale all’imprenditore, ai propri soci, ai collaboratori e dipendenti per la gestione del sito orientato al commercio elettronico, tra cui la consulenza per l’iniziale utilizzo, limitatamente agli addetti destinati alla gestione, manutenzione o controllo del sito e con esclusione delle spese di trasferta
- la traduzione dei testi del sito
- promozione del sito orientato al commercio elettronico, limitatamente alle spese previste per l’acquisizione di consulenze per studi di web marketing, per i piani di diffusione e il posizionamento del sito web di commercio elettronico
Spese per l’acquisizione dei seguenti beni materiali:
- hardware per una sola postazione completa (incluso sistema operativo)
- hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la costituzione di Secure payment System
Spese per l’acquisizione dei seguenti beni immateriali:
- sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza, purché strettamente necessari e direttamente collegati alla creazione, gestione, promozione del sito orientato al commercio elettronico, comprese le spese relative alla registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica
- software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la costituzione di Secure payment System
- applicazioni e programmi per l’integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM)
- Intensità dell’aiuto e limiti di spesa
L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili ed è elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni:
- imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
- imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
- imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
- importo minimo pari a 3.000,00 €
- importo massimo pari a 30.000,00 €