CONTRIBUTI  PER  INVESTIMENTI INNOVATIVI  NEL  SISTEMA  RICETTIVO TURISTICO  DELLA  PIANURA  VENETA  

Pensati per Micro e PMI che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive:

• Iscritte al Registro Imprese o al REA
• Con sede operativa del progetto in molti comuni della pianura veneta.

Per investimenti su strutture ricettive volti a favorire l’innovazione e la differenziazione dell’offerta e dei prodotti turistici dell’impresa e/o della destinazione turistica in cui opera:

1. Opere edili/murarie e di impiantistica;
2. Strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software;
3. Progettazione, collaudo e direzioni lavori;
4. Attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto;
5. Spese connesse all’ottenimento di certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientale o energetica;
6. Spese per la fidejussione fornite da una banca, da una società di assicurazione o da Confidi;
7. Diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale.

Entità dell’aiuto:

• 30% contributo in conto capitale in caso di scelta del regime di Aiuti “de Minimis” – (spesa min € 100.000,00 – max €  666.666,67)
• 20% contributo in conto capitale per micro e piccole imprese in caso di scelta del regime degli “Aiuti compatibili con il mercato interno”:
• 10% contributo in conto capitale per medie imprese in caso di scelta del regime degli “Aiuti compatibili con il mercato interno” – (spesa min. € 250.000,00 – max € 2.500.000,00)

La presentazione della domande è ammessa dal 22 gennaio 2019 al 07 maggio 2019 e il termine realizzazione progetto è di 24 mesi dall’ammissione al sostegno.

Il nostro Studio ti fornisce supporto per:

• Verifica dei requisiti di partecipazione
• Sviluppo del progetto, predisposizione e invio domanda
• Monitoraggio e rendicontazione del progetto

Creazione, attivazione, ampliamento di spazi di coworking   

Per concessione di contributi per il sostegno delle imprese per progetti che prevedono la creazione e l’attivazione o l’ampliamento di spazi di coworking al loro interno (LR 3/2015, art. 24); per spazio di coworking si intende:  ambiente di lavoro adeguatamente attrezzato reso disponibile dal prestatore del servizio al fruitore del servizio, nell’ambito del quale l’impresa prestatrice e l’impresa  o più  imprese fruitrici, svolgono attività indipendenti.

Possono beneficiare dei contributi le imprese che, al momento della presentazione della domanda sono attive ed iscritte al registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio (sede legale o unità operativa nel territorio regionale)

Sono ammissibili ad incentivazione le iniziative concernenti la realizzazione di progetti che prevedono la creazione e l’attivazione o l’ampliamento di spazi di coworking, in particolare le spese, al netto dell’IVA, (sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda), per:

1. La locazione, anche finanziaria, di immobili da adibire a spazio di coworking
2. L’adeguamento o la ristrutturazione edilizia di immobili da adibire a spazio di coworking
3. La locazione, anche finanziaria, o l’acquisto di arredi, macchinari, impianti, strumenti ed attrezzature, nonché hardware da destinare allo spazio di coworking esclusa la quota interessi e spese accessorie
4. L’acquisto di software e licenze d’uso di software
5. L’acquisizione di servizi di consulenza riferiti all’attivazione ed alla gestione del servizio di coworking
6. La realizzazione o l’ampliamento del sito internet destinato allo svolgimento del servizio di coworking
7. le spese connesse all’attività di certificazione della rendicontazione

L’intensità massima del contributo concedibile è pari al 50% della spesa ammissibile: limite minimo di spesa ammissibile di € 5.000,00 – max  € 50.000,00

La domanda di incentivo è presentata dal soggetto richiedente alla Camera di commercio territorialmente competente ai fini dell’ammissione, secondo lo schema pubblicato sul sito internet della Regione e viene istruita secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Il nostro Studio fornisce supporto per:

• Verifica dei requisiti di partecipazione
• Sviluppo del progetto, predisposizione e invio domanda
• Monitoraggio e rendicontazione del progetto